Davanti ai negoziati europei, Giancarlo Giorgetti spesso scherza: “Sono solo un commercialista di provincia”. Questo per sottolineare che non ha perso il senso pratico e che se qualcosa è evidente per lui, non capisce perché agli altri no. Giorgetti, nel silenzio dietro cui si è trincerato, deve aver fatto i conti da parecchio. I ricavi da colture meno redditizie non sono da trascurare, e molti agricoltori non hanno entrate da centinaia o milioni di euro.
La rendita catastale del terreno sulla quale si dovrebbe pagare l’Irpef è la stessa, indipendentemente dalla produzione agricola. Giorgetti si trova in mezzo a una battaglia politica tra il vicepremier Matteo Salvini e la premier Giorgia Meloni riguardo all’esenzione dell’Irpef per gli agricoltori. Giorgetti è pressato sulle coperture e chiamato in causa da Fratelli d’Italia. Soprattutto, è preoccupato del difficile negoziato sui conti che lo aspetta a Bruxelles.
Nonostante tutto, mantiene il silenzio e tiene il punto dietro porte chiuse.