Saturday, May 18, 2024

Ilaria Salis chiederà i domiciliari in Ungheria.

Il padre Roberto: “È stanca di stare in carcere.” L’ingegnere residente a Monza ha riferito inoltre che, secondo il racconto della figlia, le “condizioni di vita in carcere sono effettivamente migliorate”, come già emerso nei giorni scorsi. “Il padre di Ilaria Salis mi ha scritto. Il legale, nel confermare la data del “28 marzo”, ha poi detto che il giudice ha “accelerato” il caso anticipando la seconda udienza finora prevista per il 24 maggio.

Il diplomatico ha fatto seguire una serie di considerazioni nelle quali sostiene che le accuse mosse a Ilaria Salis “a prescindere dall’estraneità o meno dell’imputata a questi fatti, su cui sarà la Corte a pronunciarsi”, sono di “reati gravissimi, unicamente tesi a scardinare i principi fondanti della nostra democrazia che esclude l’uso della violenza come strumento del confronto politico”. La lettera si conclude con la convinzione dell’ambasciatore che “l’amicizia storica esistente fra i nostri Paesi rimarrà solida perché ha fondamenta millenarie”. *Se vuoi restare aggiornato sulle notizie di Milano e della Lombardia iscriviti gratis alla newsletter di Corriere Milano. Arriva ogni giorno nella tua casella di posta alle 7 del mattino*.

12 febbraio 2024 ( modifica il 13 febbraio 2024 | 18:42)
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *